Per l’invio dei dati delle spese sanitarie ci saranno nove giorni in più. Lo ha stabilito l’Agenzia delle Entrate con il Provvedimento n. 17731/2017. In pratica, viene concesso più tempo ai nuovi soggetti che da quest’anno devono inviare le informazioni sulle spese dei contribuenti: si tratta di veterinari, farmacie, parafarmacie, psicologi, infermieri, ostetrici, tecnici sanitari di radiologia medica e ottici. Per questi soggetti il termine era fissato al 31 gennaio ma slitta al 9 febbraio. Lo slittamento non impatta sul calendario della campagna dichiarativa 2017, assicurano dalle Entrate. Impatterà, però, su altre date: si sposta al 10 febbraio l’avvio del periodo in cui i contribuenti possono opporsi all’utilizzo dei propri dati nella dichiarazione precompilata.
Il Sole 24 Ore – Norme e Tributi, Francesca Milano